L’uso delle immagini del genocidio armeno
Possibile confusione tra l’uso storico e l’uso simbolico dei documenti fotografici
Solo in occasione del cinquantesimo anniversario del genocidio armeno si inizia a sviluppare una nuova attenzione da parte delle comunità armene disperse negli Stati Uniti e in Francia nei confronti delle fotografie utilizzate come fonti storiche. Si inizia ad assumere una sempre maggiore consapevolezza sul fatto che le immagini fotografiche non possono essere utilizzate ingenuamente e che anzi il documento fotografico può essere usato in modo improprio per veicolare una arbitraria interpretazione dei fatti.
Il negazionismo
Il lunghissimo periodo di tempo che va dal Congresso di Berlino alla Prima guerra mondiale e alla nascita della Repubblica armena è ampiamente documentato da immagini fotografiche; tuttavia non sempre è agevole riuscire a ricostruire il rapporto corretto tra le immagini e gli eventi.
Il negazionismo si sviluppa negli stessi mesi in cui si attua il genocidio: sono distribuite nelle diverse sedi diplomatiche occidentali degli album fotografici mediante i quali si intende mostrare come gli armeni stessero tramando contro i turchi. Ci sono alcune foto preparate ad arte in cui si vedono armeni intenti nella raccolta di armi. Queste foto furono diffuse appositamente per giustificare gli atti criminali che si stavano compiendo ai danni degli armeni.
Internet e l’uso delle immagini
Si nota ultimamente una maggiore consapevolezza nell’uso delle immagini: fino a pochi anni fa nei vari siti era normale trovare una sezione dedicata alle immagini; oggi si è divenuti coscienti che proporre immagini implica una validazione scientifica che è l’unico strumento per impedire ai negazionisti di utilizzare in modo distorto e falsificante i documenti fotografici.
Uso delle immagini nei siti che riconoscono il genocidio armeno
www.armeniapedia.org è una enciclopedia dedicata all’Armenia che presenta una sezione dedicata al genocidio corredata di immagini tra le quali quelle di Armin Wegner che costituiscono probabilmente il nucleo di documentazione fotografica più importante in relazione al genocidio armeno. Nello stesso sito si incontrano anche immagini dotate di referenze non corrette o di dubbia autenticità.
Il sito internet dell’Armenian National Institute (http://www.armenian-genocide.org) presenta due collezioni fotografiche (di Armin Wegner e John Elder) e mostre online tematiche dedicate al centenario del genocidio.
Il sito del Museo armeno di Jerevan (http://www.genocide-museum.am) presenta mostre online tematiche dedicate non soltanto al genocidio ma anche, per esempio, alle storie dei profughi armeni nel periodo immediatamente successivo al genocidio.