A noi fu dato in sorte questo tempo
Mostra multimediale e interattiva
Dall’introduzione al Dvd sulla mostra:
«La mostra è stata allestita nel 2010 a Torino, a Fossoli (Carpi di Modena) e infine a Roma, su invito del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
L’idea della mostra ha preso spunto dagli studi di Alessandra Chiappano, scomparsa nel 2012, sull’archivio privato di Luciana Nissim Momigliano per raccontare le vicende di un gruppo di giovani ebrei torinesi, legati da amicizie e interessi comuni, in un arco di tempo che va dalle leggi razziali promosse dal fascismo nel 1938 fino al primo dopoguerra […] Le vicende drammatiche di quegli anni hanno potuto essere raccontate attraverso gli occhi di quei giovani, attraverso la loro esperienza quotidiana e i loro percorsi di vita normali che vengono colpiti e radicalmente mutati. Come dirà uno di loro: “A noi fu dato in sorte questo tempo…”, un’espressione densa che riassume lo scarto che sconvolge la vita di quei giovani sospesa tra destino e scelta. Quell’espressione è diventata il titolo della mostra.
In quel tempo “straordinario” quei giovani hanno dovuto confrontarsi dopo l’8 settembre 1943 con scelte drammatiche: per alcuni la lotta partigiana, per altri la deportazione e l’esperienza estrema dei lager. Si chiamavano: Emanuele Artom, Ada Della Torre, Eugenio Gentili Tedeschi, Bianca Gudetti Serra, Lino Jona, Primo Levi, Vanda Maestro, Franco Momigliano, Luciana Nissim, Silvio Ortona, Alberto Salmoni, Franco Sacerdoti, Giorgio Segre […]»
La mostra si è svolta in tre fasi:
- Torino, Archivio di Stato, 27 Gennaio | 20 Marzo 2010
- Fossoli, Ex-Campo, 25 Aprile | 1 Luglio e 5-20 Settembre 2010
- Roma, Palazzo del Quirinale/Sala delle Bandiere, 12 Ottobre | 27 Novembre 2010
Video sulla mostra (nell’allestimento di Torino, gennaio-marzo 2010) a cura di “N!03 studio ennezerotre” (che ha realizzato e progettato la mostra)